IL
PIACERE DI LEGGERE NON SOPPORTA L'IMPERATIVO
Questo
è uno dei dieci diritti del lettore formulati dello scrittore-
pedagogista e non dimentichiamoci insegnante Daniel Pennac.
Ho
da poco concluso un corso di aggiornamento sulla letteratura per
ragazzi che mi ha profondamente deluso.
Di
nuovo ho sentito parlare di letteratura alta e di qualità e di bassa
letteratura.
Nella
mannaia dei libri di non qualità sono finite numerose Collane, che
ospitano anche autori blasonati. Condivido con queste formatrici l'
idea di non strumentalizzare la lettura a secondi fini.
Il
messaggio dei libri sta implicitamente nella narrazione e più la
narrazione è valida più vi si nascondono messaggi diversi a volte
anche sconosciuti allo stesso scrittore che ha raccontato la storia e
che appartengono soltanto a quel dato lettore.
Il
si DEVE e NON SI DEVE leggere è un gioco davvero rischioso, potremmo
cadere vittima dello stesso errore di chi ci ha preceduto:
come
non ricordare lo scandalo determinato dalla pubblicazione di Astrid
Lindgren e della sua Pippi Calzelunghe, oggi giustamente
inneggiata come esempio di letteratura di rottura;
come
la fantascienza, horror, fumetti fossero considerati letteratura di
serie B, sia per adulti e a maggior ragione per ragazzi, poi nel 1998
Antonio Faeti, professore dell'Università di Bologna, dedica a
Stephen King un'intero saggio interpretativo della sua opera, La
casa sull'albero, orrore, mistero, paure, infanzia nell'opera di
Stephen King ;
finalmente
si assiste all'arrivo di molti autori stranieri nella Collana
Gl'Istrici di Salani con il suo capostipite Roald Dahl che
tratteggia un'idea di adulto quantomento incoerente se non
addirittura malvagio e ospita tematiche scottanti e di attualità; ma
la curatrice Donatella Ziliotto aveva già dieci anni prima tentato
l'impresa con la collana Il volo di un Martin Pescatore edito da
Vallardi, ma i tempi non erano ancora maturi. E così potrei
citare anche altri esempi...
Sono
consapevole che come insegnanti abbiamo una responsabilità nel
proporre libri, tematiche appropriate per l'età e la sensibilità
dei ragazzi con cui interagiamo e che il nostro agire deve portare ad
un'educazione anche di tipo estetico, educarli al bello.
Tuttavia
proprio perchè si vuole arrivare ad avere lettori forti l'esperienza
del leggere deve essere legata ad una dimensione di piacevolezza e
giocoforza partire anche dai loro interessi.
Ci
sono esempi illustri di scrittori e del loro approccio alla
letteratura anche per vie non convenzionali siano questi manuali di
anatomia, album di colori di un imbianchino o altri ancora...tutti
hanno in comune una natura illecita e proibita, sono letture fatte di
nascosto su libri ritenuti non adatti, celati sotto la tovaglia che
protegge un pianoforte, o letture trafugate: il fumetto nascosto nel
libro di scuola..
A
questo proposito due libri di piacevole lettura , anche se non
recentissimi che danno una bella idea di come dovrebbe essere
l'approccio alla letteratura per noi insegnanti e genitori.
Se
una mattina d'estate un bambino, di Roberto Cotroneo;
Al
mondo ci sono più zie che lettori, di Peter Bichsel.
Così
pur non essendo una fan di Geronimo Stilton, e volendo testare la
correttezza delle mie convinzioni, ho organizzato una gara di lettura
sui libri del sopracitato topo legati alla tematica ambientale e
realizzati nell'ambito dell'iniziativa di scrittura creativa
SCRITTORI DI CLASSE, associati ad altri testi, quelli che io avrei
voluto che leggessero.
NON
VI DICO CHE STRAORDINARI RISULTATI... una partecipazione globale di
tutti i ragazzi coinvolti, anche di quelli che solitamente non
leggono mai.
Una
bella giornata fatta di giochi, di sfide e divertimento!
LEI
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