IL PIACERE DI LEGGERE NON SOPPORTA L'IMPERATIVO


Questo è uno dei dieci diritti del lettore formulati dello scrittore- pedagogista e non dimentichiamoci insegnante Daniel Pennac.
Ho da poco concluso un corso di aggiornamento sulla letteratura per ragazzi che mi ha profondamente deluso.
Di nuovo ho sentito parlare di letteratura alta e di qualità e di bassa letteratura.
Nella mannaia dei libri di non qualità sono finite numerose Collane, che ospitano anche autori blasonati. Condivido con queste formatrici l' idea di non strumentalizzare la lettura a secondi fini.
Il messaggio dei libri sta implicitamente nella narrazione e più la narrazione è valida più vi si nascondono messaggi diversi a volte anche sconosciuti allo stesso scrittore che ha raccontato la storia e che appartengono soltanto a quel dato lettore.
Il si DEVE e NON SI DEVE leggere è un gioco davvero rischioso, potremmo cadere vittima dello stesso errore di chi ci ha preceduto:
come non ricordare lo scandalo determinato dalla pubblicazione di Astrid Lindgren e della sua Pippi Calzelunghe, oggi giustamente inneggiata come esempio di letteratura di rottura;
come la fantascienza, horror, fumetti fossero considerati letteratura di serie B, sia per adulti e a maggior ragione per ragazzi, poi nel 1998 Antonio Faeti, professore dell'Università di Bologna, dedica a Stephen King un'intero saggio interpretativo della sua opera, La casa sull'albero, orrore, mistero, paure, infanzia nell'opera di Stephen King ;
finalmente si assiste all'arrivo di molti autori stranieri nella Collana Gl'Istrici di Salani con il suo capostipite Roald Dahl che tratteggia un'idea di adulto quantomento incoerente se non addirittura malvagio e ospita tematiche scottanti e di attualità; ma la curatrice Donatella Ziliotto aveva già dieci anni prima tentato l'impresa con la collana Il volo di un Martin Pescatore edito da Vallardi, ma i tempi non erano ancora maturi. E così potrei citare anche altri esempi...
Sono consapevole che come insegnanti abbiamo una responsabilità nel proporre libri, tematiche appropriate per l'età e la sensibilità dei ragazzi con cui interagiamo e che il nostro agire deve portare ad un'educazione anche di tipo estetico, educarli al bello.
Tuttavia proprio perchè si vuole arrivare ad avere lettori forti l'esperienza del leggere deve essere legata ad una dimensione di piacevolezza e giocoforza partire anche dai loro interessi.
Ci sono esempi illustri di scrittori e del loro approccio alla letteratura anche per vie non convenzionali siano questi manuali di anatomia, album di colori di un imbianchino o altri ancora...tutti hanno in comune una natura illecita e proibita, sono letture fatte di nascosto su libri ritenuti non adatti, celati sotto la tovaglia che protegge un pianoforte, o letture trafugate: il fumetto nascosto nel libro di scuola..

A questo proposito due libri di piacevole lettura , anche se non recentissimi che danno una bella idea di come dovrebbe essere l'approccio alla letteratura per noi insegnanti e genitori.
Se una mattina d'estate un bambino, di Roberto Cotroneo;
Al mondo ci sono più zie che lettori, di Peter Bichsel.
Così pur non essendo una fan di Geronimo Stilton, e volendo testare la correttezza delle mie convinzioni, ho organizzato una gara di lettura sui libri del sopracitato topo legati alla tematica ambientale e realizzati nell'ambito dell'iniziativa di scrittura creativa SCRITTORI DI CLASSE, associati ad altri testi, quelli che io avrei voluto che leggessero.
NON VI DICO CHE STRAORDINARI RISULTATI... una partecipazione globale di tutti i ragazzi coinvolti, anche di quelli che solitamente non leggono mai.
Una bella giornata fatta di giochi, di sfide e divertimento!

LEI


A VOLTE RITORNANO...

Dopo molto tempo, la lettura di un articolo e di un bel libro mi hanno fatto sentire l'esigenza di scrivere questo post.
L'autunno ha segnato il ritorno di autori e personaggi per tutti i gusti.

Il re è tornato. Stephen King esce, infatti, con il libro L'ISTITUTO, potreste obiettare che non si tratta di una grande novità. In effetti, vado a memoria spero di non sbagliare, il 2019 ha visto la pubblicazione di ben tre libri: OUTSIDER, ELEVATION e per l'appunto L'ISTITUTO.
Allora di quale ritorno sto parlando? Protagonisti indiscussi di questo romanzo sono un gruppo di giovani adolescenti che si trovano a dover affrontare una forza oscura.
Da sempre, basti pensare ad IT, gli adolescenti nei romanzi di King svolgono una funzione salvifica, sono fragili e determinati allo stesso tempo, con una visione del mondo non ancora inquinata dagli stereotipi adulti e quindi in grado di fornire dello stesso una lettura puntuale al di là delle apparenze. Questa volta il nemico non si incarna in un essere sovrannaturale, si parla di un nemico quantomai umano, ma forse sarebbe meglio dire disumano.
Giovani , dotati di potere telecinetici o telepatici, vengono rapiti , dopo che sono state sterminate le loro famiglie di appartenza, e sottoposti ad esperimenti scientifici per potenziarne le capacità e traformarli in armi micidiali. Ambientato nel Maine tanto caro al nostro autore, il romanzo è ricco di riferimenti all'attuale assetto politico americano, alla società di oggi più in generale, non mancano poi riferimenti storici e numerose citazioni del mondo fiabesco. Proprio un bel romanzo!
Tra i ritorni eccellenti non si può non segnalare la pubblicazione, dopo trent'anni, del seguito del romanzo IL RACCONTO DELL'ANCELLA di Margaret Atwood.
Dal Corriere della Sera, Luca Mastrantonio delinea l'antefatto su cui si inserisce il nuovo libro I TESTAMENTI.

«Il sesso è potere, il potere non ha sesso. Come gli angeli, ma al contrario, spesso angeli del male». Così ci parla Margaret Atwood di Zia Lydia, la sorprendente protagonista dell’attesissimo seguito de Ilracconto dell’ancella. Già presente nel primo romanzo, pubblicato nel 1985, Zia Lydia è una delle tre voci narranti de I testamenti, attraverso cui Atwood racconta come è caduto il regime di Gilead, sorto in un Nord America a noi coevo, funestato dall’inquinamento e dal drastico calo della natalità, dove è al potere una oligarchia teocratica e militare che costringe le poche donne fertili, le Ancelle, di cui le Zie sono aguzzini, a procreare per i Comandanti, spesso però sterili quanto le mogli. La recente fiction tv ha dato nuova popolarità al libro, letteraria e politica, perché l’abito delle Ancelle (tonaca rossa e un cappuccio bianco che costringe all’umiltà) è il simbolo delle nuove lotte per i diritti delle donne contro le spinte reazionarie di Trump e non solo.

Non si tratta di un vero proprio seguito il nuovo romanzo comincia quindici anni dopo la caduta del regime di Gilead. Un romanzo di 500 pagine che ha fatto e fa molto discutere e obbliga ad una riflessione sulla nostra società, come fanno da sempre i libri della Atwood, scrittrice ormai ottantenne che ha svolto un ruolo di rottura nella letteratura con i suoi personaggi e i suo libri di denuncia.

Per gli amanti del giallo infine un graditissimo ritorno.


Alex Cross è nuovamente alle prese con un crimine efferato che lo costringerà ad indagare sul proprio passato. Inutile dire che questa figura di detective – psicologo mi piace molto. Con QUALCOSA DI PERSONALE James Patterson colpisce ancora.

Buona lettura
LEI


SETTEMBRE AL CHIARO DI LUNA



A settembre, tornando a scuola, ho pensato di affrontare in modo diverso l’argomento estate. Quest’anno sarò in classe seconda, ne segue che il taglio che darò sarà ovviamente correlato all’età e come già preannunciato nel post precedente parleremo di luna.

I cinquant’anni dell’allunaggio hanno avuto una grande ridondanza in questi mesi estivi e se ci si chiede che centra con l’estate, se non per il periodo in cui è avvenuto? La risposta è che mare e monti sono presenti anche sul suolo lunare.

Sono diversi gli approcci che si possono utilizzare per introdurre l’argomento, dopo aver saggiato le conoscenze possedute dai bambini attraverso una conversazione, si potrebbe leggere un libro che abbia per protagonista la luna (vedi post precedente), guardare la telecronaca di quello straordinario evento, vedere un episodio di Spazio 1999, o il più recente film The first man ma alla fine di questo breve post allegherò alcuni riferimenti bibliografici a cui attingere con proposte per ogni età.

Io comincerò leggendo alla LIM il libro Io mi mangio la luna.
Si riesce a trovare la storia recitata su you tube utilizzando le immagini del libro senza necessariamente doverlo scannerizzare. Ho scelto di leggerlo in lingua inglese poiché mi consentirà di introdurre l’unità relativa alla struttura I like e I don’t like, inerente al cibo, che non avevo affrontato in prima e ripassare e introdurre il lessico relativo agli animali già noti e ampliarlo con gli wild animal, ma anche gli aggettivi big e small, come ripasso, e short e tall come stimolo nuovo.

Ambientato nel continente africano racconta di una strana alleanza tra gli animali della savana per raggiungere ed assaggiare la luna. La trama è molto semplice   ma ricca di spunti. Si  presta infatti alla suddivisione in sequenze e alla creazione di didascalie, per ripassare e approfondire il concetto di frase in lingua italiana. Gli agganci con immagine e musica sono evidenti, e possiamo concederci anche un focus scientifico e/o un volo di fantasia con racconti fantastici.

Vediamo un po’ il percorso passo dopo passo.

·       Conversazione a grande gruppo: lasciamoli raccontare delle cose speciali accadute a loro durante questi mesi che non ci siamo visti, se l’argomento non emerge spontaneamente sollecitiamo la loro attenzione con domande più specifiche; quest’estate la luna ci ha inoltre regalato meravigliosi scenari di enormi lune rosse che avrà colpito l’immaginazione di qualcuno.

·       Vediamo e leggiamo alla lim la storia in inglese: partendo dal presupposto che non devono comprendere tutto ma solo le linee generali ed acquisire quei vocaboli che abbiamo deciso di ripassare o introdurre, io parlo esclusivamente in inglese aiutandomi con le immagini e la drammatizzazione. Introduciamo l’espressione I like che ripeteremo più volte in frasi semplici, ad es. The mouse like the moon.
Allo stesso modo gli aggettivi small/big e tall/shorts: ad esempio The mouse is small and shorts; e ancora The lion is big but it isn’t tall, the lion is short too.

·       Nelle fasi successive consolideremo il lessico attraverso lo speaking utilizzando quelle espressioni introdotte sia relativamente ai personaggi della storia, sia facendo parlare i ragazzi di loro stessi.
Consolidiamo poi il lessico associando parola a disegni, facciamo perciò riprodurre graficamente gli animali della storia e naturalmente la luna.

·       Ricostruiamo oralmente la storia attraverso una conversazione collettiva e mettiamo in evidenza le diverse sequenze, quindi a piccolo gruppo (2/3 bambini) ricostruiamo graficamente su fogli di grandi dimensioni la sequenza scelta, quindi si realizzano le didascalie relative. Utilizziamo una tecnica speciale: collage con materiali di recupero ad imitazione del pelame degli animali, materiale lucente per la luna.

·       Riproponiamo una conversazione collettiva tesa a saggiare le conoscenze specifiche che hanno i bambini sulla luna e sull’allunaggio, partiremo da lì per ampliare le loro conoscenze, la storia letta ad esempio fornisce una spiegazione eziologica delle fasi lunari.

·       Mettiamo a disposizione dei bambini libri di taglio scientifico che possano sfogliare e consultare e a piccoli gruppi, stavolta un po’ più ampi 4/5 bambini, creiamo una mini pubblicazione relativa al nostro satellite e alle sue caratteristiche, troveremo nomi topologici che richiamano la morfologia terrestre come ad esempio Mare della tranquillità e così via.

·       Partendo dai nomi topologici della luna che abbiamo individuato chiediamo ai bambini di immaginare la flora e la fauna che li popolano e le loro caratteristiche connesse il più possibile al loro nome….

·       Ascoltando Al chiaro di luna di Debussy o di Chopin facciamoli realizzare una grafica del paesaggio immaginato, in questo caso opterei per una tecnica di bianco nero con pastelli e/o pennarelli.

BIBLIOGRAFIA (TRATTA DALLA BIBLIOGRAFIA DELLE BIBLIOTECHE COMUNALI DI REGGIO EMILIA, INTITOLATA PROGETTO LUNA)

FILM

       Chazelle D., The first man, 2018
       Gabor C., Moonacre. I segreti dell’ultima luna, 2009
       Nolan C., Interstellar, 2015
       Jones D., Moon, 2009
       Kaufman P., Uomini veri, 2003
       Anderson G. e S., Spazio 1999, 1975
       Kubrick S., 2001, Odissea nello spazio, 1968
       Méliès G., Viaggio nella luna, 1902
 DOCUMENTARI

       Apollo 11, Cinehollywood, 2004
       La grande storia dell’uomo/27: La conquista della luna, Rai Trade, 2010
       Seimila anni di esplorazioni, De Agostini, 2005
       Se non ci fosse la luna, De Agostini, 2005
MUSICA


·                        David Bowie, Space Oddity, in Space Oddity
      Echo and the Bunnymen, The killing moon, in Ocean Rain
      This is the kit, Moonshine freeze, in Moonshine freeze
      Manu Chao, Luna y sol, in Clandestino
      Zucchero, La tortura della luna, in Black Cat
      J. Brahms, Lullaby
      L van Beethoven, Al chiaro di luna
      C. Debussy, Al chiaro di luna
      F. Chopin, Al chiaro di luna
      E. Satie, Nocturnes

ETÀ 3 - 5 ANNI

·       Greinjek M. , Io mi mangio la luna, Arka
·       Albert A., Papà sulla luna, Babalibri, 2015
·       Branks K., Se la luna potesse parlare, Fabbri, 1999
·       Casarosa E., La luna, Walt Disney, 2012
·       Dyer S., Cinque diavoletti, Nord-Sud, 2006
·       Engel G., Astronauti, Gallucci, 2019
         ETÀ 6 - 10 ANNI

   Barberini A., Il cane e la luna, Orecchio Acerbo, 2015
       Jeffers O., Come trovare una stella, ZOOlibri, 2015
       Martì M., 10 viaggi e un sogno, Gallucci, 2011
       Strand M., Il pianeta delle cose perdute, Beisler, 2002
       Ziraldo, Flicts, Editori riuniti, 2003
ETÀ 11 - 13 ANNI

       Almond D., Il bambino che si arrampicò fino alla luna,  Salani, 2012
       Bresen L., I dieci soli innamorati delle dodici lune, Motta junior, 2001
       Carpi P., Dietro la porta d’oro, Vallardi, 1987
       Cuevas M., Il fantastico viaggio di stella, DeAgostini, 2018
       Rossi S., Margherita Hack, EL, 2018
      
ETÀ 14 - 18 ANNI

       Barnhill K., La bambina della luna e delle stelle, Dea, 2017
       Calvino I., Le cosmicomiche, Mondadori, 1993
       Verne J., Dalla terra alla luna, Mursia, 1998    
       Haugen T., Il ragazzo che sognava la luna, Salani, 2010
        Garlando L., Quando io ero la luna, Solferino, 2019
LA SUDDIVISIONE PER ETA’ PREVEDE DOVE E’ POSSIBILE UNA LETTURA AUTONOMA, NULLA TOGLIE CHE ALCUNI TESTI POSSANO ESSERE ANTICIPATI SE E’ L’ADULTO CHE LEGGE PER LORO.
LEI

AL CHIARO DI LUNA



QUESTA BELLA BIBLIOGRAFIA, REALIZZATA DALLA BIBLIOTECA COMUNALE PANIZZI DI REGGIO EMILIA , CELEBRA I CINQUANT'ANNI DI ALLUNAGGIO.....CON UNO SGUARDO A 360°...

FILM
  Gabor C., Moonacre. I segreti dell’ultima luna, 2009
  Nolan C., Interstellar, 2015
  Jones D., Moon, 2009
  Kaufman P., Uomini veri, 2003
  Kubrick S., 2001, Odissea nello spazio, 1968
  Méliès G., Viaggio nella luna, 1902

 DOCUMENTARI
  Apollo 11, Cinehollywood, 2004
  La grande storia dell’uomo/27: La conquista della luna, Rai Trade, 2010
  Seimila anni di esplorazioni, De Agostini, 2005
  Se non ci fosse la luna, De Agostini, 2005

MUSICA
  David Bowie,Space Oddity, in Space Oddity
  Echo and the Bunnymen,The killing moon, in Ocean Rain
  This is the kit,Moonshine freeze, in Moonshine freeze
  Manu Chao, Luna y sol, in Clandestino
  Zucchero,La tortura della luna, in Black Cat
  J. Brahms,Lullaby
  L van Beethoven,Al chiaro di luna
  E. Satie,Nocturnes

E NATURALMENTE TANTI LIBRI PER OGNI ETA'

ETÀ 3 - 5 ANNI
  Albert A., Papà sulla luna, Babalibri, 2015
  Branks K.,Se la luna potesse parlare, Fabbri, 1999
  Casarosa E., La luna, Walt Disney, 2012
  Dyer S., Cinque diavoletti, Nord-Sud, 2006
  Engel G.,Astronauti, Gallucci, 2018 E TÀ 6 - 10 ANNI
  Barberini A., Il cane e la luna, Orecchio Acerbo, 2015
  Jeffers O., Come trovare una stella, ZOOlibri, 2015
  Martì M., 10 viaggi e un sogno, Gallucci, 2011
  Strand M., Il pianeta delle cose perdute, Beisler, 2002
  Ziraldo, Flicts, Editori riuniti, 2003

 ETÀ 11 - 13 ANNI
 Almond D., Il bambino che si arrampicò fino alla luna, Salani, 2012
 Bresen L., I dieci soli innamorati delle dodici lune, Motta junior, 2001
 Carpi P.,Dietro la porta d’oro, Vallardi, 1987
 Cuevas M., Il fantastico viaggio di stella, DeAgostini, 2018
 Rossi S., Margherita Hack, EL, 2018

ETÀ 14 - 18 ANNI
 Barnhill K.,La bambina della luna e delle stelle, Dea, 2017
 Calvino I., Le cosmicomiche, Mondadori, 1993
 Verne J.,Dalla terra alla luna, Mursia, 1998
 Haugen T., Il ragazzo che sognava la luna, Salani, 2010
 Garlando L., Quando io ero la luna, Solferino, 2018

PER SAPERNE DI PIU'
 Brake M.,Le 50 domande più toste e strambe sul tempo e sullo spazio, A.Vallardi, 2011
 Cristoforetti S., Nello spazio con Samantha, Feltrinelli Kids, 2016
 Kuhlmann T., Armstrong: l’avventurosa storia del primo topo sulla Luna, Orecchio Acerbo,
2016
 Fallacci O.,Quel giorno sulla luna, Bur, 2009
 Guidoni U.,Dallo sputnik allo shuttle, Sellerio, 2009
 Hack M.,Stelle da paura, Sperling & Kupfer, 2012
 Valente A.,Voglio la luna, Editoriale scienza, 2019

LEI


DALLA TERRA ALLA LUNA



Cinquant’anni fa l’uomo scendeva sulla luna e da quel momento tutto è cambiato: ciò che da sempre era stato ritenuto impossibile si realizzava sotto gli occhi di milioni di spettatori. Era il 20 luglio 1969 e in mondo visione si assisteva allo sbarco dell’uomo sulla luna.
A quell’epoca avevo solo un anno, di certo non avevo seguito la diretta dell’allunaggio e tuttavia questo straordinario momento storico ha sempre fatto parto dei ricordi della mia infanzia. Con questo voglio sottolineare la forza evocativa e suggestiva di quell’evento e di quelle immagini, che sicuramente, ho visto molti anni più tardi.

In occasione di questo cinquantennale sono fiorite le trasmissioni televisive ad esso dedicate, le edizioni speciali o le ristampe di libri che hanno precorso nelle loro pagine quel fatidico momento o ripercorso l’allunaggio tra scienza e fantasia.
Fanno parte di quest’ultima categoria alcuni libri di natura diversa e destinati pertanto a lettori tra loro molto differenti per età ed interesse.

Bruno Vespa, Luna. Cronaca e retroscena delle missioni che hanno cambiato per sempre i sogni dell’uomo.
Era il 20 luglio 1969 e Neil Armstrong è al comando della missione spaziale Apollo 11: il primo uomo a scendere sul suono lunare. L’evento seguito dalle telecamere di tutto il mondo rimane indelebile nella memoria di coloro che vi hanno assistito

Siamo di fronte ad un intento divulgativo, un saggio, una cronaca precisa e puntuale intessuta di fatti storici e documentabili, nello stile tipico di questo scrittore.

Per i più giovani Giovanni Garlando scrive, Quando la luna ero io,
Anche in questo caso si ripercorrono le tappe dello sbarco sulla luna, ma stavolta in forma narrativa.
La nonna Rebecca, ex-astrofisica, coinvolge un intero paese scettico allo spettacolo dello sbarco sulla luna. Ma non sarà semplice se Rebecca, La nipote Libera e più in generale tutte le donne della famiglia sono considerate delle streghe.

Se è evidente che siamo di fronte ad una ricostruzione romanzata l’autore cerca di essere fedele ai dati storici e ai dettagli scientifici.

Molti i testi che hanno favoleggiato di uomini e luna; ricordo che su questo argomento il nostro blog ha già raccontato dell’avventura di Astolfo sulla luna. Una tematica questa che può essere affrontata sia coi ragazzi della scuola media sia in una classe V di scuola primaria. (Il primo uomo sulla luna) O pensiamo solo alla straordinaria filmografia di Mèliès (non dimentichiamoci che siamo solo ai primi del novecento)
Ma senza andare troppo lontano nel tempo ecco diverse proposte sull’argomento.
Tra queste Jule Verne che insieme all’americano H.G. Wells può essere considerato padre fondatore della fantascienza.
Nei suoi libri ha esplorato con la fantasia gli abissi marini, il centro della terra e l’immensità dello spazio, anticipando spesso le scoperte scientifiche degli anni successivi.

Jule Verne scrive, Dalla terra alla luna, con una grande prospettiva futurista: una diatriba scientifica spinge i personaggi del romanzo, soci del Gun Club, a creare una navicella che possa portare un uomo, il primo astronauta al mondo, a sbarcare sulla luna; alla base di questa sfida una scommessa: se riusciranno nell’impresa e il razzo missile arriverà indenne dalla terra alla luna ci saranno in premio 15.000 dollari.
Il tema della scommessa che si fonda sulla profonda convinzione del progresso scientifico è un tema caro al nostro autore, lo ritroviamo anche nel già citato Il giro del mondo in 80 giorni. (Vedi il post Leggere in continuità).
Il lancio, che avviene davanti agli occhi di migliaia di spettatori giunti da tutto il mondo, sarà un successo; ma una volta entrati nell’orbita della luna rimarranno catturati dalla sua gravità.

Sarà nel sequel Intorno alla luna, che Centoautori ripropone in questa occasione, che i personaggi scopriranno le caratteristiche lunari; un libro ricco di “teorie scientifiche”.

Anche il fumetto celebra l’anniversario e Rizzoli Lizard ripropone Hergè con due episodi di TinTin che, rispettivamente nel 1953 e nel 1954, usciva con Obiettivo Luna e Uomini sulla luna, dal titolo TinTin sulla luna.

Quindici anni prima che ciò avvenisse, sullo sfondo storico della guerra fredda, Hergè ripropone il sogno di conquista dello spazio come braccio di ferro tra Usa e Urss.
Molto credibile dal punto di vista scientifico, è un fumetto ironico e divertente, che racconta di un tentativo di sabotaggio sventato da TinTin e il suo fedele cane Milou.
Il rientro e il rischio di asfissia derivante dal sabotaggio, anticipò ciò che sarebbe veramente accaduto durante il viaggio di ritorno della missione Apollo 13.

Ancora, stavolta per adulti, Moon, antologia di racconti dedicati a celebrare il mezzo secolo dell’allunaggio a cura di Divier Nelli e con la prefazione di Tito Stagno che all’epoca fu la voce narrante dello sbarco sul Mare della Tranquillità.
Si tratta di un’antologia di racconti appartenenti ai generi più disparati (fantascientifico, storico, fantasy, rosa.. per citarne alcuni) scritti da undici autori italiani e pubblicati dalla casa editrice Lisciani.
E’ questo un omaggio letterario che propone un pezzetto diverso di luna da racconto a racconto, sempre uguale sempre diverso come è in fondo il nostro satellite nelle sue fasi lunari.

Ugualmente per lettori adulti Luna Nuova, pubblicata da Mondadori, è una trilogia fantascientifica dell’autore inglese Mc Donald che narra di uno scontro tra cinque potenti famiglie (note come i Cinque Draghi) per la conquista del potere sulla luna a distanza di sessant’anni dalla sua colonizzazione. Una curiosità: sono già stati acquistati i diritti televisivi per la produzione di una serie ad essa ispirata.

Prima di lasciarci non potevo non pensare anche ai più piccoli e quando si parla di luna mi viene subito in mente un albo illustrato non recentissimo ma davvero bello:
Grejniec Michael, Io mi mangio la luna, Arka Edizioni

La luna domina nell’oscurità della notte, o si specchia sul riflesso dell’acqua e gli animali della foresta sono incuriositi, vorrebbero assaggiare la luna per scoprirne il sapore. Sarà il reciproco aiuto che consentirà loro di assaggiarla e scopriranno così che per ognuno ha un sapore diverso…proprio quello del loro cibo preferito.

Libro adattissimo ai bambini della scuola dell’infanzia ma estremamente versatile può essere utilizzato nel primo ciclo della scuola primaria, sia per le tematiche (la collaborazione, i diversi punti di vista, la superbia, il cibo) sia per le potenzialità didattiche della storia che consentono un’attività interdisciplinare di ampio respiro.
Se ad esempio decidessimo di scegliere la versione in lingua inglese questo ci consentirebbe di parlare di wild animals; naturalmente sarebbero coinvolte in primo piano immagine, italiano, storia lavorando sulle sequenze, scandite dai diversi tentativi nella realizzazione della scala di animali per arrivare alla luna, ma anche scienze con un focus specifico sul nostro satellite.
Suggestioni che verrà la pena di approfondire più avanti in un post ad hoc, perché il ritorno a scuola potrebbe stavolta parlare di cielo, di luna, di spazio e di viaggi interstellari.

Per concludere segnalo una bella bibliografia sull’argomento pensata per i ragazzi a cura della Biblioteca Panizzi di Reggio Emilia, Progetto Luna: film, musica e libri dai 3 ai 18 anni.

LEI

MARIA MONTESSORI




Attualità di un metodo

Ho deciso di tentare il concorso per le superiori così aggirandomi tra i testi che potevano essermi utili ho scovato un bel libro dalla scrittura semplice, senza tecnicismi, ma ricco e completo che offre una panoramica a 360°del metodo e del personaggio Montessori.

Già dal titolo, Il metodo Montessori per tutti, Laura Beltrami e Lorella Boccalini sono le autrici, Rizzoli è la casa editrice, si chiarisce l’intento divulgativo, ma questo non significa che ci troviamo di fronte ad un manualetto, anzi l’impianto è ben costruito e pone bene in evidenza le caratteristiche principali del pensiero montessoriano.

Nel primo capitolo si prende in esame l’attualità del metodo e della concezione di bambino che lo sottende; un bambino che costruisce il proprio sapere e le proprie conoscenze in modo attivo, mentre l’adulto si colloca sullo sfondo del processo educativo, in un ruolo anche di osservazione, ma soprattutto di costruttore di occasioni di apprendimento. Ed è quantomeno significativo che le neuroscienze oggi confermino il pensiero della pedagogista Montessori.

Ma chi era Maria Montessori? Poche pagine tratteggiano la vita di questo straordinario personaggio; una donna dal carattere forte, precorritrice dei tempi, femminista, scienziata, (è stata il primo medico donna in Italia) ed infine pedagogista.

I capitoli successivi trattano più propriamente il metodo calato nelle diverse fasce di età supposte dalla pedagogista e confermate dalle scienze che si occupano dello sviluppo del cervello: 0/6, suddivisa in due distinti e specifici periodi dello sviluppo, 0/3 e 3/6, 6/ 12, scuola primaria e scuola media sono entrambe interessate, e oltre…


Così il metodo viene visto e presentato nei diversi ordini di scuola, partendo dal nido fino ad arrivare alla scuola media, perché esistono interessanti spunti didattici anche per questo segmento scolastico. E naturalmente non manca l'illustrazione del materiale montessoriano.

Allora a chi si rivolge questa pubblicazione? A tutti, tutti coloro che si occupano in modo differente di educazione: genitori, insegnanti, educatori ….

Uno strumento importante se si considerano le alterne fortune del metodo in Italia, in contrapposizione ai grandi riconoscimenti ricevuti all’estero.
Al termine una bibliografia di riferimento suddivisa a seconda dei temi di interesse: la vita di Maria Montessori, le sue opere, i saggi.

LEI

LEGGERE IN CONTINUITA': ovvero una proposta di continuità verticale



Sono ormai anni che si parla di continuità verticale, non solo come semplice condivisione di un’idea di bambino che apprende, di obiettivi e finalità da raggiungere, che già sarebbe un grande traguardo, ma una continuità che abbia effettive ricadute sul quotidiano. Così a volte capita che piccoli progetti didattici consentano una reale continuità tra ordini di scuola diversi.

E’ chiaro che queste congiunture favorevoli del caso, pensare che ciò accada sistematicamente è quantomeno illusorio, avvengono allorchè si incontrano docenti che, oltre a tenere in gran conto l’importanza della suddetta continuità , abbiano un interesse comune o condividano uno stile simile di insegnamento, il che implicitamente rimanda a ciò che si diceva prima, una medesima idea di bambino che apprende, di finalità da raggiungere, di obiettivi prefissati.

Il piacere di leggere come approccio educativo, sia esso ispirato alle idee di Pennac o di Aidain Chambers, di Roberto Denti o Gianni Rodari, se vogliamo rimanere in ambito italiano, è un ottimo terreno su cui lavorare per progetti in continuità.

Nel mio istituto abbiamo realizzato una gara di lettura tra le classi quinte della scuola primaria e le classi prime della scuola secondaria di primo grado.
Aderire ad un progetto di questo tipo, significa aver in gran conto l’importanza di stimolare il piacere di leggere e dedicare tempo alla lettura.


I libri scelti sono stati due: Il giro del mondo in ottanta giorni di Jules Verne e Il GGG di Roald Dahl.
I testi sono stati letti ad alta voce alla classe dai docenti coinvolti, ed anche in autonomia dagli stessi ragazzi.

La gara di lettura si è configurata come un gioco che ha utilizzato le regole del memory: 20 tessere ognuna rappresentante un aspetto significativo delle due storie.
Le regole iniziali sono quelle del gioco classico: scoprire due carte uguali, ottenuta la coppia, rispondere ad una o più domande ad esse associate, una prima riservata a chi ha formato la coppia le altre rivolte ad ogni squadra. Si ottiene un punteggio per ogni risposta data se corretta. Se non si forma la coppia o la risposta è inesatta il turno passa nelle mani dell’altra squadra, che può tentare a sua volta.
Vince la squadra che ottiene il punteggio maggiore.
Le tessere e di conseguenza le domande sono chiaramente suggerite dalle particolarità dei testi: le tappe del viaggio, la dimensione numerica, i mezzi di trasporto utilizzati, per il libro di Verne, più concentrato sulle caratteristiche dei personaggi e degli elementi descritti per Dahl.
Sono molte le tipologie di quesiti utilizzati: a risposta diretta, articolata, riconoscimento di personaggi attraverso la descrizione, completamento di testi.
Come in tutte le cose per vincere è importante anche una buona dose di fortuna, uno spirito di collaborazione tra i componenti della squadra e ovviamente un’ottima memoria.

L’idea nata dalla mia collega che si occupa della continuità verticale nel mio plesso mi è subito parsa carica di potenzialità, si realizzava in un ambito che amo molto, la letteratura per ragazzi, ed è perciò stato molto naturale aderire con entusiasmo e progettare questa gara; anche le colleghe più reticenti alla fine della giornata trascorsa assieme si sono mostrate entusiaste.

Certamente è un progetto perfettibile:
la gara dovrebbe essere preceduta da momenti di laboratorio collettivo che consentano una condivisione di metodologie, spazi e tempi in continuità, (cosa che la mia collega ha potuto fare poiché la nostra scuola abita lo stesso edificio della scuola secondaria del nostro istituto);
si potrebbero e dovrebbero coinvolgere più docenti per un approccio interdisciplinare (arte, tecnologia oltrechè lo scontato professore di italiano, ma anche musica…);
ipotizabbile anche l'utilizzo di  una gamma di libri più ampia che consentano un prestito bibliotecario individuale da parte degli alunni, nonché una pubblicazione che documenti il lavoro svolto.
Ad esempio la classe quinta della mia scuola ha realizzato dei segnalibri inerenti i testi da regalare a tutti i partecipanti.

Tuttavia un piccolo passo è già stato fatto, un’ottima base di partenza.
Alla fine per vincitori e vinti caramelle e segnalibri ricordo!

Di seguito l’esemplificazione delle tessere realizzate per il gioco, le illustrazioni sono tratte dal sito pixabay, sono perciò immagini non soggette a copyrights, abbinata ad ogni immagine le corrispondenti domande.
Potete scaricarle gratuitamente, facendo richiesta tramite mail, alla posta elettronica del blog.

LEI






I NUMERI                                              
                                                                                     
Tessera dei numeri

ATTRIBUISCI AD OGNUNO DI QUESTE CIFRE IL CORRETTO SIGNIFICATO
                                                          (le soluzioni sono tra parentesi)

domanda riservata
20.000 sterline   (cifra della scommessa)



DOMANDE PER TUTTI


2.000 sterline                (costo dell’elefante)
20 sterline                    (offerta donata alla mendicante a Londra)

LE TAPPE DEL VIAGGIO

Tessera New York

Domanda riservata
P. FOGG PERDE IL BASTIMENTO CHE AVREBBE DOVUTO PORTARLO A LIVERPOOL. CONTATTA ALLORA IL CAPITANO DI UNA NAVE MERCANTILE.
COME SI CHIAMA LA NAVE E DOVE ERA ORIGINARIAMENTE DIRETTA?
Soluzione (Henrietta, Bordeaux)

DOMANDE PER TUTTI

COME CONVINCE IL CAPITANO AD ATTRACCARE INVECE A LIVERPOOL?    
 Soluzione(denaro)

CHI MANOVRA LA NAVE? 

Soluzione   (P. Fogg)

COSA SI DEDUCE DEL SUO PASSATO MISTERIOSO? 

Soluzione: è stato un marinaio

         Il GGG

GIOCHI LINGUISTICI                                  
                        
Domanda riservata
OGNI GIGANTE HA UN SUO POPOLO PREFERITO, QUAL E’ IL GIGANTE CHE MANGIA LO SPANOLIO, PERCHE’?
Soluzione : nessuno perché sa di olio

DOMANDA PER TUTTI

I gallesi hanno gusto di……(gallo)
Il popolo della Colombia sa di…….( uccello corretto anche volatile)
Il popolo delle isole Shetland hanno il gusto di …….(lana)
Gli inglesi sanno di …..(plum-cacca corretto anche plumcake)



I BARATTOLI
IL GGG E’ UN CACCIATORE DI SOGNI. ALCUNI DI QUESTI HANNO UN LORO PROPRIO NOME, DINNE ALMENO UNO
(trogoglobo, tinnarello o suonarino)

CHE COS’E’ UN TROGOGLOBO E COME E’ FATTO?
Soluzione
E’ un incubo, è di colore scarlatto e si muove continuamente nel barattolo

I SOGNI SVOLGONO UN RUOLO MOLTO IMPORTANTE NELL’ECONOMIA DELLA STORIA, QUALE?                    Soluzione ( dare credibilità al racconto di Sofia)


Nella nostra libreria TUSITALA