PROPOSTE CINEMATOGRAFICHE---
E’ cominciato il mese di Ottobre, i cambiamenti stagionali
modificano il paesaggio intorno a noi: è arrivato l’Autunno con i suoi colori e
le sue festività….
I ragazzi cominciano a parlare di Halloween, aiutati anche dai
negozi e centri commerciali che già sugli scaffali mostrano in bella evidenza
maschere mostruose e zucche arancioni…
Lasciando perdere l’annosa polemica dell’appartenenza o meno di
tale festa alla nostra cultura, è indubbio che ormai, anche grazie alla
globalizzazione, non si possa far finta che non ci riguardi.
Tra le molte usanze che hanno preso piede nelle nostre case in
tale occasione c’è l’usanza della maratona di film horror.
Cerchiamo allora come genitori/insegnanti di proporre e guidare
i nostri ragazzi nella scelta di film e film d’animazione che raccontino le
loro paure in modo significativo e non banale, anche con un atteggiamento di
sana ironia….
La programmazione cinematografica di questo mese vede uscire il
secondo film tratto da una collana horror per ragazzi, all’epoca molto
discussa, PICCOLI BRIVIDI, edita da Mondadori, e scritta da L. R. Stine.
Piccoli Brividi 2: I fantasmi di Halloween,
la regia è di Ari Sandel.
Si tratta del sequel di Piccoli Brividi, proiettato nelle
sale nel 2015: nella notte più magica dell’anno si assiste ad un’invasione di
mostri, c’è una casa infestata e non poteva mancare un libro magico…
Il primo film in realtà non faceva riferimento ad un libro
specifico della collana, ma si caratterizzava per essere la storia della
collana stessa, tanto che l’anno successivo usciva ad opera di R. L. Stine il
libro ispirato al film, La storia.
Sul piccolo schermo, invece, il canale Netflix, rende omaggio
sempre ad una collana di libri Una serie di sfortunati eventi,
scritti da Lemony Sniket ed editi da Salani, programmando la seconda e la terza
stagione; la prima puntata era andata in onda il 13 gennaio 2017.
Il numero tredici ha un valore davvero particolare, nella
cultura americana, infatti, porta sfortuna: così sono13 i volumi della collana,
il 13 ottobre 2006 ha visto l’uscita dell’ultimo volume della serie, La
fine…e così via dicendo.
Anche in questo caso è possibile rintracciare una versione
cinematografica del 2004 per la regia di Brad Silberling e con Jim Carrey nel
ruolo del terribile conte Olaf che prende spunto dai primi tre volumi della
serie. Inizialmente il regista del film doveva essere Tim Burton con la
partecipazione di Johnny Deep, un’accoppiata che da sempre è sinonimo di
qualità.
I romanzi di Snicket dalle atmosfere gotiche raccontano le sfortunate
vicende di tre giovani fratelli rimasti orfani ed eredi di una grande
ricchezza, che porterà loro non pochi guai, ma anche una grande consapevolezza,
rimanendo uniti tutto diventa possibile.
Non si può poi non citare Tim Burton con il suo inconfondibile
stile; particolarmente indicato all’occasione il film di animazione Frankenweenie
del 2012 ispirato al romanzo Frankenstein di Mary Shelley. Si narra
infatti di Victor, un ragazzino che fa rivivere il proprio cagnolino, morto
investito da un’auto, attraverso l’energia di un fulmine; seguiranno così numerose;
disavventure, che porteranno il nostro eroe a comprendere che la scienza non
può essere scissa dall’umanità e dall’amore.
Rimangono pietre miliari i film : Nightmare before Christmas, La
sposa cadavere e Il GGG. Penso sempre a ragazzini in età
scolare.
Una produzione meno recente, siamo nel 1990, vede protagoniste
le streghe, non possono certo mancare nella notte a loro dedicata, Chi
ha paura delle streghe?
Il film è diretto da Nicolas Roeg e ispirato all’omonimo romanzo
di Roald Dahl, Le streghe.
Ho letto poi recentemente sul sito Universo cinema.it che Robert
Zemeckis sta trattando con la Warner Bross per realizzare un nuovo adattamento
del libro, il regista si occuperebbe anche della sceneggiatura.
Non ci rimane che attendere e nell’attesa goderci la notevole
interpretazione di Angelica Huston nel ruolo della strega suprema della
pellicola del 1990.
Un film d’animazione stavolta, sempre ispirato ad un libro per
ragazzi, Coraline di Neil
Gaiman, è Coraline e la porta magica, del 2009. Diretto da Erick Selick,
è attraversato da cupe atmosfere gotiche in cui il gioco del doppio è reso
esplicito dalla piccola porticina che conduce in una dimensione altra, i cui
abitanti, esatte copie delle persone che vivono nel mondo reale, hanno
inquietanti bottoni al posto degli occhi.
Parlando di horror associato al fiabesco non si può non
accennare al regista spagnolo Guillermo del Toro, numerose le esemplificazioni
possibili anche se si tratta di film da proporre a ragazzi decisamente più
grandi, penso nello specifico a Il labirinto del fauno, film del
2006 che ha ricevuto tre Oscar come miglior film straniero, migliore
sceneggiatura originale (ad opera dello stesso regista) e miglior colonna
sonora o il successivo La spina del diavolo (2012), una cupa storia di formazione, ambientata
in un orfanotrofio in Spagna sullo sfondo della guerra franchista.
In ogni modo, tutte queste proposte filmiche, siano esse pensate
per bambini o ragazzi più grandi, raccontano storie di paura in cui l’orrore
non è mai splatter, ma velato da ironia o inquietudine.
Affrontano quelle che sono le paure tipiche dell’infanzia e
della giovinezza: insomma una palestra di vita dove sperimentare sé stessi in
tutta sicurezza.
Nel prossimo post invece troverete su questo stesso argomento
proposte bibliografiche consigliate per età.
LEI
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